Come organizzare un viaggio fai da te: tutti i passi
Hai sempre pensato di organizzare un viaggio fai da te ma non sai da che punto partire? Trasporti, hotel, posti da visitare, valigia, solo nel pensare a tutte le cose di cui bisogna occuparsi ti viene l’ansia? Ti aiutiamo noi, con questa mini guida di come organizzare un viaggio fai da te!
La meta del tuo viaggio
Ovviamente prima di organizzare un viaggio fai da te devi avere una meta. La destinazione va decisa in base ai giorni a disposizione così come le distanze da raggiungere. Se è il tuo primo viaggio fai da te e se parti anche senza compagnia, il nostro consiglio è quello di iniziare con luoghi vicini, rimani in Italia o in Europa per esempio. Se non hai la minima idea di dove andare durante le tue ferie, un buon metodo per scoprirlo è farsi delle domande o fare delle classifiche. Mare o montagna? O forse meglio una città? Cerca di capire cosa ti piacerebbe fare e prendi ispirazione dai blog di viaggi. Puoi farti per esempio “un giro” nella nostra sezione “Italia” o “Europa” per capire che genere di luogo potrebbe interessarti.
Se optate per una meta fuori dall’Unione Europea è fondamentale stipulare un’assicurazione di viaggio prima della partenza. Con questo link avrete il 10% di sconto sulla stipula di -tutte le polizze Heymondo.
Il taccuino degli appunti
Una volta scelta la meta, si passa alla vera e propria fase organizzativa del viaggio. Noi per “collezionare” tutte le idee e i consigli che troviamo sul web o che reperiamo da amici che hanno già visitato quel luogo, usiamo dei piccoli taccuini di viaggio. Li potete trovare in ogni negozio con un reparto di cartoleria o se ne volete di personalizzati, vi consigliamo quelli di Moleskine o questi trovati su Amazon.
Altrimenti potete creare un documento su Google Drive e condividerlo con chi viaggia con voi, se siete più persone a partecipare all’organizzazione e alla gestione del viaggio.
Un’altra alternativa è offerta da Pinterest. Potete creare una vostra bacheca, dove salvare di volta in volta i pin interessanti. Noi ad esempio abbiamo due bacheche una per la wishlist esterno e una per la wishlist Italia. A proposito ci seguite anche su Pinterest? Ecco il nostro profilo!
Organizzare un viaggio fai da te: la compagnia di trasporti
Una volta scelta la meta per prima cosa occupatevi di come raggiungerla. Se vi è possibile usare un mezzo privato, informatevi su zone sicure dove posteggiarlo e sui costi. Per esempio a noi una volta ci è capitato di raggiungere Firenze in auto e non è stato proprio economico parcheggiare vicino al centro. Inoltre se avete un’auto a metano informatevi se questo sia presente in zona utilizzando un’apposita app come Ecomotori.
Altrimenti potete usare i treni o se sono distanze più lunghe, gli aerei. Sulle compagnie di volo abbiamo aperto un capitolo a parte che potete consultare. Ci sono compagnie di volo economiche buone e compagnie con le quali abbiamo avuto dei pessimi rapporti. Per stare sul sicuro potete affidarvi alle più famose, tipo Ryanair, anche se ogni tanto creano un po’ di disagio anche loro.
L’itinerario in base ai giorni
Dopo aver visto i trasporti e gli orari di arrivo e partenza per procedere ad organizzare un viaggio fai da te bisogna passare all’itinerario.
Nel vostro taccuino e nella ricerca di una possibile meta, avreste dovuto già appuntare cosa vedere. In fondo se avete scelto quel luogo specifico, c’è qualcosa che vi ha stimolato nel farlo e avrete già qualcosa su cui modellare poi il vostro itinerario.
Il nostro consiglio è quello di farvi un’idea su cosa vedere ogni giorno, potete aiutarvi con Google Maps per capire le distanze tra i luoghi e i possibili percorsi, così da evitare di passare intere giornate sui mezzi per raggiungere posti in capi opposti. Anche qui potete prendere spunto da travel bloggers che raccontano della loro esperienza.
La scelta dell’alloggio
Lo step successivo per organizzare un viaggio fai da te è trovare un alloggio. Nel cercare un alloggio dovete basarvi su due elementi fondamentali: il budget e l’itinerario. Per semplificare gli spostamenti e ridurre i costi vi consigliamo di cercare un alloggio nei pressi dei luoghi che vorrete visitare o comunque in un luogo centrale o in una posizione strategica per muovervi con i mezzi pubblici o privati (due step più avanti ne parliamo!).
Una volta identificata l’area dove poter alloggiare, fate una veloce ricerca sui più famosi siti di pernottamento e orientatevi sui prezzi. Se il vostro budget non è altissimo ma non volete rinunciare alla comodità di stare in centro potete dirottare la vostra scelta su degli ostelli. Non pensate che gli ostelli siano alloggi di serie B, ce ne sono alcuni davvero belli. Ad Amsterdarm ho preferito alloggiare in ostello perché gli interni erano stati progettati da alcuni designers famosi. In alcune città invece il costo dell’hotel è talmente basso che con un budget ridotto potete permettervi anche un cinque stelle, come è successo a me a Bratislava!
Un’altra alternativa è AirBnB. Noi spesso l’utilizziamo e ci siamo sempre trovate molto bene! Chiaramente per scegliere il giusto host basatevi sulle recensioni degli altri utenti, leggendo attentamente i commenti che lasciano. Su Airbnb potrai scegliere il tipo di alloggio più adatto a te: affittare un intero appartamento, una stanza privata o condivisa o una camera di hotel. Avete mai pensato di affittare una stanza o un appartamento che non usate su Airbnb? Potrebbe essere un modo per arrotondare e fare qualche viaggio in più!
Organizzare un viaggio fai da te: la valigia
Il viaggio è bello che organizzato ma ora devi pensare alla valigia. Per un weekend fuori e fino a cinque giorni, il nostro consiglio è di utilizzare uno zaino di 25-30 litri massimo. Informatevi se nel luogo dove alloggiate è prevista la dotazione di asciugamani e prodotti da bagno, così da risparmiare spazio nel vostro bagaglio. In caso optate per asciugamani in microfibra che occupano poco spazio e contenitori per liquidi in formato da viaggio.
Per i vestiti, basatevi sull’itinerario stilato e preparate un outfit al giorno. Paia di scarpe: due. Così da poterle alternare e non avere male ai piedi e alla schiena, soprattutto se camminate parecchio durante la giornata. Se il viaggio si protrae per una settimana circa, allo zaino potete associare un bagaglio a mano, di circa 10 kg. Così viaggiate leggeri e i vostri spostamenti, se vi capiterà di dover portare le valigie con voi, saranno comunque agili. Fidatevi che ci sta tutto! Chi ve lo dice si è fatta la settimana bianca con un solo bagaglio di 10 kg, tuta da sci, set per spa con compreso asciugamano, pelliccia e un abito diverso per ogni sera!
Come muoversi nel luogo
Tra le cose per organizzare un viaggio fai da te bisogna considerare come muoversi nel luogo che si è scelto come meta. Se si tratta di una grande città potete sfruttare bus, tram e spesso anche metro. Anche su questo confrontatevi con chi ha già frequentato il posto e se non conoscete nessuno ricorrete a noi bloggers che ne parliamo sempre e sicuramente.
Se i mezzi di trasporto non ricoprono tutta l’area che volete vedere, dovete orientarvi sull’affitto di un mezzo o sull’uso di taxi. In alcune città le tratte percorse con i taxi sono particolarmente onerose. In alternativa potete prendere un Uber, se il servizio è presente o decidere di affittare una macchina.
Potete scegliere quest’ultima opzione anche ad ore, ad esempio utilizzando il servizio messo in attività da compagnie di car sharing, come Enjoy per citarne una. Basterà scaricare l’applicazione, associarvi un metodo di pagamento e cercare l’auto libera più vicina a dove vi trovate (consigliamo di scaricare l’applicazione prima di partire e collegare la carta per il pagamento in anticipo).
Altra opzione, soprattutto se vi serve il mezzo per più giorni, è quella di affittarlo da una compagnia di car renting, spesso si trovano nella zona arrivi degli aeroporti e stazioni. Se scegliete questa seconda opzione dovete avere a disposizione una carta di credito intestata al conducente del mezzo per ridurre i costi di affitto.
Controllare le spese
In vacanza ci concediamo sempre quel vizietto in più, quella cena fuori un po’ più cara, il gelato in spiaggia comprato nell’unico bar pagato una fortuna e altre piccole cose che sommate tra loro alzano le spese del nostro viaggio.
Nel titolo di questo articolo abbiamo scritto “come organizzare un viaggio fai da te” omettendo il “low cost”, ma se ci conoscete da un po’, sapete che la maggior parte, se non tutti i nostri viaggi, sono effettivamente low cost. Come facciamo? Per viaggiare low cost basta tenere sotto controllo le spese e per aiutarci in questo utilizziamo l’applicazione Tricount. L’applicazione ci dà modo di creare il nostro viaggio e anche di inserire più persone, nel caso non viaggiassimo soli. Ogni spesa va poi aggiunta manualmente ed indicare chi ha pagato per chi. Tricount ci aiuta anche a fare i conti in viaggi con più persone, calcolando esattamente l’importo che dobbiamo dare o ricevere senza doverci far fare nessuna operazione. In alternativa a Tricount potete utilizzare anche l’app Settle Up!
Infine un ultimo consiglio per risparmiare se la meta scelta è fuori dalla zona Euro! Conoscete la carta Revolut? E’ una carta prepagata gratuita che permette di ritirare fino a 300€ mensili e pagamenti con carta illimitati in tutto il mondo senza aggiungere alcuna tassa o commissione applicando il cambio ufficiale. E’ stata una benedizione nel nostro ultimo viaggio in Croazia con le kune!
Ora siete pronti ad organizzare un viaggio fai da te, non dimenticate però che per essere un vero viaggiatore dovete portare con voi alcune piccole cose che vi abbiamo già consigliato che ci fanno viaggiare in modo più green e migliorare il nostro pianeta!
12 commenti
Annalisa Spinosa
L’unica cosa che io non riesco proprio a fare è controllare le spese! Non riesco a farmi mancare nulla ne in viaggio ne durante la preparazione dello stesso. a volte vado proprio a rifare il guardaroba da mettere in valigia in base alla destinazione.
trottoleinviaggio@gmail.com
Anche io a volte compro dei vestiti che potrebbero essere funzionali per un viaggio specifico!
Patrizia
Valigia mai usata! Sempre e solo il mio fedele zaino Anthony, d’altronde sono una backpacker che viaggia leggera! Condivido tutti i consigli che hai dato e sono una super fan del taccuino degli appunti!
trottoleinviaggio@gmail.com
Io dipende dal tipo di viaggio alterno zaino a bagaglio a mano a seconda delle esigenze! Lo zaino è sicuramente più pratico
Libera
Ho letto con molta curiosità perché anche io organizzo i miei viaggi da sola.
Ho sentito parlare benissimo della carta Revolut e vorrei attivarla , sono contenta che anche tu abbia dato un feedback positivo .
trottoleinviaggio@gmail.com
Revolut assolutamente raccomandata! Al link puoi richiederne una gratuitamente!
Paola
Io consiglio anche le Lonely Planet. Le compro sempre e scrivo un sacco di appunti!
trottoleinviaggio@gmail.com
Ottimo consiglio Paola! Solitamente ne facciamo uso anche noi!
Lara Bradamilla
Anch’io mi muovo come te, faccio addirittura un file in excel con tutti i giorni pianificati, eventuali orari di bus, treni etc, e una piccola tabella con i costi giusto per capire il budget! Adoro fare queste cose mi fa entrare dentro già nel viaggio!
trottoleinviaggio@gmail.com
Livello pro di organizzazione! Io l’excel lo faccio a fine viaggio per vedere l’effettivo costo del viaggio!
Eliana
Un articolo davvero utilissimo per chi vuole cimentarsi nella programmazione e nell’organizzazione dei propri viaggi e un bel reminder per chi è più navigato come me e come voi. Brave ragazze, molto utile, facile da comprendere ed esaustivo!
trottoleinviaggio@gmail.com
Detto da te, vale doppio!