Un “anfiteatro” di roccia: l’Arco di Fondarca
Nell’Appennino umbro-marchigiano vi sono tantissime passeggiate nel verde attraverso sentieri facilmente percorribili che portano a meraviglie nascoste immerse nella natura. Uno di questi è il sentiero CAI n.20 che porta all’Arco di Fondarca.
Per raggiungerlo dovete recarvi sul Monte Nerone in provincia di Pesaro-Urbino, nelle Marche. In particolare a Pieia, piccola frazione del comune di Cagli, raggiungibile tramite una stradina asfaltata ma stretta e tortuosa, proveniente da Pianello. Proprio in un piazzale davanti alla chiesa potrete lasciare l’auto e seguire l’indicazione “Fondarca” imboccando il sentiero che fa parte del Sentiero Italia CAI . Il percorso inizia a lato di alcune panchine ed un vecchio campo di bocce. Prima o dopo la camminata fermatevi a fare una passeggiata tra le viuzze del piccolo borgo di case in pietra. Se volete potete riempire le borracce con l’acqua fresca della fontana presente sotto l’imbocco del sentiero. Proprio dal paese potrete ammirare l’arco da lontano, seguendo i vicoli in salita verso una croce in memoria dei defunti di Pieia.
Il sentiero è percorribile in una ventina di minuti e non è lungo neanche un chilometro. Copre un dislivello di circa 150 m, passando dai 650 m di Peia agli 800 m dell’arco. Durante il percorso, poco prima del ghiaione finale, potrete fermarvi nella “grotta delle nottole”. Qui hanno ritrovato reperti archeologici ed è, come suggerisce il nome, la casa di tantissimi pipistrelli. Questa grotta è una delle 130 che si dicano siano presenti nel Monte Nerone.
Un volta osservata la vista dell’arco dal basso, sentendosi sovrastati dalla sua magnifica imponenza, potrete attraversarlo ed ammirarlo dall’altro lato. Entrerete in tal modo in un’immensa grotta di cui un tempo l’arco ne era l’ingresso. Crollato il soffitto della grotta in un passato remoto, oggi è un “anfiteatro di roccia”. Vi troverete circondati da alte e ripide pareti di roccia. Proprio per questo l’Arco di Fondarca è anche una meta di arrampicata.
Passeggiate dentro questo anfiteatro naturale e raggiungete il lato opposto dell’arco da cui potrete ammirarlo all’interno della feritoia opposta. Attraversando lo stretto passaggio vi si aprirà un nuovo panorama sulla natura incontaminata del luogo. Proprio da qua parte un “percorso” non ufficiale e abbastanza pericoloso che arriva sopra l’arco. Obbligatorie le scarpe da trekking.
Noi ci siamo stati nel mese di novembre e siamo stati così accompagnati dai meravigliosi colori autunnali delle foglie rosse, arancioni e gialle. Altrettanto bello in primavera con le piante in fiore.
Un sentiero che consiglio a chi si trova in zona e vuole farsi una piacevole passeggiata immersa nella natura per ammirare l’Arco di Fondarca che si innalza di fronte a voi in tutta la sua bellezza.
20 commenti
Simona
La regione delle marche la conosco pochissimo. In realtà credo di esserci passata solo di sfuggita ma dovrei assolutamente tornare ed esplorarla per bene. Questa passeggiata poi mi piace particolarmente, un gran bel consiglio grazie!
trottoleinviaggio@gmail.com
Noi siamo di parte essendo marchigiane ma sono al secondo posto della Best in Travel per le regioni da visitare nel 2020 della Lonely Planet… non si possono non visitare! 😉
francesca
Una passeggiata molto interessante, conosco poco quelle parti e devo impegnarmi di più! Grazie dei consigli che hai dato, davvero preziosi
trottoleinviaggio@gmail.com
Quella zona dell’Appennino offre paesaggi meravigliosi con passeggiate di tutte le durate e difficoltà c’è davvero un’ampia scelta! 😉
Sara
Sono stata qualche volta in vacanza nelle Marche ma non conoscevo questa zona, né questo arco. Sarà sicuramente per il prossimo giro.
trottoleinviaggio@gmail.com
La zona vicino alla Gola del Furlo, al Monte Nerone e al Catria è piena di sentieri immersi nel verde come questo, te la consigliamo 😉
Viola
Sto scoprendo così tanti posti che mi piacerebbe visitare nelle Marche! 🙂 Bello l’articolo e grazie per avermi fatto scoprire questo posto meraviglioso!!
trottoleinviaggio@gmail.com
Io stessa che ci vivo ogni tanto scopro un luogo nuovo da visitare! =)
Raffi
Che meraviglia questi scorci naturali. Pensavo di conoscere bene le Marche e invece mi rendo conto che mi mancano tutti i luoghi sull’Appennino. Uno spunto di viaggio per la prossima primavera. Grazie
trottoleinviaggio@gmail.com
Anche noi scopriamo sempre luoghi nuovi pur vivendoci!
silvia terracciano
un viaggio nella natura che permette di scoprire davvero molto su luoghi che spesso non conosciamo e di cui siamo ignari è bello leggere di cose nuove da poter vedere questi scorci delle tue foto invogliano ad andarvici senz’altro
trottoleinviaggio@gmail.com
Già… non si smette mai di scoprire luoghi meravigliosi in natura magari anche relativamente vicino casa!
sofia
sono fattibili con bambini questi sentieri?
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Si, il sentiero è breve e semplice da fare da Pieia!
Federica Assirelli
Ma che bel posto! Sai che non ne avevo mai sentito parlare? Prima o poi dovrò andare nelle Marche qualche giorno per dedicarmi al trekking!
trottoleinviaggio@gmail.com
E’ un luogo poco conosciuto pur essendo facilmente raggiungibile 😊
Moira e Raffaella
Conosciamo pochissimo le Marche, ci siamo state anni fa e ci siamo godute la settimana di vacanza tra spaggia (Numana) e ottimo cibo. Abbiamo fatto poche escursioni e adesso ci piacerebbe tornare. Quest’anno potrebbe essere l’anno giusto!
trottoleinviaggio@gmail.com
Spero che non vi siate perse un bel piatto di spaghetti ai moscioli 😋
La Zia Ro
Gli archi di roccia sono incantevoli. Danno un tocco di magia alla natura, no? Il top per me comunque resta il paesino conle case in pietra nel mezzo della montagna! 😍
trottoleinviaggio@gmail.com
Concordo, gli archi naturali hanno un tocco magico!