Gola dell’Infernaccio ed Eremo di San Leonardo
Per la scampagnata alla Gola dell’Infernaccio ti servirà: aria di montagna a volontà, un paio di scarpe da trekking, i Monti Sibiliini e un tratto del fiume Tenna. Arriverai alla chiesetta di San Leonardo che vigila sulle montagne sottostanti.
La Gola dell’Infernaccio si trova nel comune di Montefortino, in provincia di Fermo. Per raggiungerle bisogna seguire le indicazioni per Montefortino e poi quelle apposite per la Gola. Ti porterà a salire per una strada montana, alla fine della quale troverai un parcheggio, adatto per chi ha molta voglia di camminare. Il mio consiglio è quello di proseguire più avanti, per la strada sterrata. Non ti demoralizzare se, in un giorno particolarmente affollato, vedrai molte macchine tornare indietro. Prosegui e parcheggia ai lati della strada o, se sei più fortunato, potrai trovare posto nello spiazzale proprio all’inizio del percorso.
Iniziando la camminata, a meno di un chilometro noterai le “Pisciarelle”, delle cascate che ricordano una doccia. Si, dovrai “bagnarti” per iniziare il percorso!
Di fronte, scorgerai il corso del fiume Tenna. Se guarderai con attenzione, potrai vedere ghiaccio agli argini del corso d’acqua. In questo tratto la temperatura è più bassa del normale e durante la notte, anche in piena estate, l’acqua in questo tratto tende a gelare. Ecco spiegata la presenza del ghiaccio.
Da qui prosegui per il sentiero in mezzo al bosco. Il percorso è per lo più ombreggiato e consiglio una felpa (anche in estate). La camminata è abbastanza semplice e adatta anche a famiglie. La salita, che porta a 1150 metri di altezza, ha una leggera pendenza praticabile anche da bambini.
Eremo di San Leonardo
Ad un tratto ti troverai davanti ad un bivio. Prendendo il sentiero sulla destra salirai fino all’Eremo di San Leonardo. Il sentiero sulla sinistra porta ad un laghetto, generatosi recentemente a seguito di una frana della montagna dovuta al terremoto. Il giorno in cui ci sono stata, purtroppo, il sentiero che porta al laghetto era chiuso e non praticabile, appunto per la pericolosità di possibili ulteriori frane.
Salendo sulla destra, si arriva all’Eremo di San Leonardo. Questo intimo luogo religioso fu ricostruito, sulle basi di un’antica chiesa, da Padre Pietro, un uomo che fece di questi luoghi la sua casa. L’eremo, a seguito del terremoto del 2016, ha subito diversi danni e ad oggi lo troverai con le impalcature. La chiesa è però accessibile e al suo interno e sotto il loggiato potrai conoscere la storia del “muratore di Dio”.
L’Abbazia di Fiastra
Alla camminata della Gola dell’Infernaccio, che ti prenderà solo mezza giornata, potrai abbinare la visita all’Abbazia di Fiastra. Questo complesso monastico, diviso tra i comuni di Tolentino e Urbisaglia, si trova a circa un’ora da Montefortino.
L’Abbazia è il più grande edificio monastico delle Marche. Ad oggi, una parte del complesso, ospita alcuni monaci dell’ordine cistercense, oltre a bar, ristoranti e ovviamente alla chiesa.
Tutto intorno l’enorme plesso è circondato da uno stupendo parco, dove poter fare picnic e giochi all’aria aperta. Uno spazio adatto a tutte le età!
Se sei un appassionato della natura, ti consigliamo di visitare anche la Gola del Furlo, nella provincia di Pesaro-Urbino.
8 commenti
Giovy Malfiori
Che luogo spettacolare. Ultimamente sto ricercando molto il contatto con la natura e potrei passare di lì a breve. Grazie mille per il tuo post. Mi servirà!
trottoleinviaggio@gmail.com
Allora buona escursione!
Alessandra
Ci sono stata il mese scorso dopo alcuni anni. È sempre molto bello percorrerlo, anzi quando fa molto caldo come in questo periodo è il luogo ideale per prendere un po’ di fresco.
trottoleinviaggio@gmail.com
Siamo fortunati ad avere diverse riserve naturali che ci permettono di trovare il fresco anche nelle giornate più calde!
Rossella
Non conoscevo l’esistenza di questa gola: ottimo spunto per un prossimo viaggio. Mi piacciono i sentieri che portano ad esplorare zone scavate dal fiume. Sapevo di quelle della Via Mala e della Roffla, in Svizzera, che ho infatti visitato, così come quelle del Verdon: sono stata all’estero, eppure ne avevo di vicine da esplorare! Devo rimediare e organizzare presto una visita.
trottoleinviaggio@gmail.com
E’ una piacevole passeggiata adatta a tutti!
Alessandra
Sono stata diverse volte all’Infernaccio: è davvero una delle più belle escursioni da fare nei Sibillini, semplice e adatta anche alle famiglie.
Libera
In questo periodo, prendersi dei momenti di pausa per andare a rifugiarsi in luoghi come questo può essere davvero un toccasana. È stupendo!