Braccano, il paese dei murales
Braccano, il paese dei murales si trova in provincia di Macerata, a pochi minuti da Matelica.
Il paesino, ad oggi, conta poco più di 150 abitanti, ma non c’è un edificio che non abbia un disegno alle sue pareti.
I murales sono stati realizzati nell’arco degli anni da diversi artisti delle accademie di belle arti, provenienti da tutto il mondo. Sotto ad ogni opera potete trovare il nome dell’autore e l’anno di realizzazione.
In diversi punti del paese ci sono dei segnali con scritto “murales”, indicazioni per non perderne nemmeno uno. Tanti infatti risultano nascosti o poco visibili, quindi il consiglio è quello di stare ben attenti e con gli occhi aperti.
Dal 2001 ad oggi Braccano si è colorato con questi attacchi artistici, il paese rimane però solo una meta turistica con pochi servizi per i visitatori. Non c’è un vero e proprio parcheggio attrezzato o segnalato. Si parcheggia lungo la strada, dove si trova posto. Le strade sono strette e, anche se la strada è a doppio senso di marcia, il passaggio di due macchine può risultare difficile.
Mangiare a Braccano, il paese dei murales
Il borgo non è provvisto di posti per comprare cibo, quali supermercati o alimentari, quindi bisogna arrivare provvisti se si pensa di consumare il pasto in questi luoghi.
Nella “piazzetta” principale c’è un unico locale, il Bar Murales, in cui si può anche pranzare.
E’ raccomandato prenotare all’arrivo, in quanto il locale non ha una capienza sufficiente ad ospitare il numero di turisti che visitano il paese (così è stato per noi, in una visita durante una normale domenica di giugno).
A dire la verità, il bar murales offre una cucina semplice e tipica della zona, molto soddisfacente, per gusto, qualità e anche prezzo.
Noi abbiamo mangiato dei maltagliati con cicoria e pomodorini, una grigliata mista e verdure. Il tutto di stampo casareccio e accompagnato da una buonissima crescia marchigiana, una sorta di pizza-pane cotta sulla brace.
Aggiungendo vino locale e una birra artigianale di un birrificio della zona, il prezzo è stato di 20€ a persona.
La Gola di Jana
Data la vicinanza con il Monte San Vicino, a Braccano, (non solo) il paese dei murales, è possibile anche addentrarsi in alcuni sentieri naturali facenti parte della Riserva del Monte San Vicino e Canfaito.
Passeggiando dal paese in direzione del fiume per circa un chilometro, si giunge ad uno spiazzo con indicazioni turistiche. Ci si può arrivare anche in macchina e si può parcheggiare proprio in prossimità del tabellone con le indicazioni. Da qui si può proseguire solo a piedi, in direzioni diverse. Seguire sempre il percorso sulla destra (indicato anche dai cartelli) per la Gola di Jana.
Il sentiero, a tratti, si incrocia con il fiume e alcuni tratti d’acqua vanno attraversati. Per questo è meglio fornirsi di scarpe da trekking o al massimo di scarpe comode, tipo tennis, ma comunque chiuse.
Dopo una camminata di circa 20-25 minuti si giunge alla Gola di Jana. L’acqua che sgorga a cascata dalle rocce, crea al di sotto una piccola piscina naturale.
Vale la pena fermarsi ad ammirare la sua bellezza ed ascoltare i suoni armonici che la natura riproduce in questo luogo isolato e quasi magico.
La visita di Braccano si può conciliare con l’altopiano di Canfaito, consigliato soprattutto in periodi autunnali, per poter godere appieno dei colori del foliage dei suoi faggeti.
Per gli appassionati di gole naturali, consigliamo anche la visita della Gola dell’Infernaccio e della Gola del Furlo!
20 commenti
paola
Conosco molto poco questa zona, ma mi piacciono moltissimo i murales, soprattutto se si trovano in paesi un po’ dimenticati e lontano dai turisti. Trovo che abbiano una grande poesia e che diano valore e unicità a muri altrimenti ignorati. I murales delle tue foto sono molto belli.
trottoleinviaggio@gmail.com
Sono d’accordo con te, Paola! Basta poco per dare vita a paesini dimenticati!
Sara
Ho scoperto questo paese su Instagram e mi ha letteralmente stregato! Sarei curiosa di approfondire di più la zona, ottimi consigli!
trottoleinviaggio@gmail.com
Grazie Sara, speriamo che avrai modo di approfondire la conoscenza di questi luoghi!
Federica Assirelli
Non avevo mai sentito parlare di questo paesino! Me lo segno perché a me piacciono davvero tanto i murales e le Marche non sono poi così lontane da dove vivo!
trottoleinviaggio@gmail.com
E se ti piace anche la natura, sei a due passi dal Monte San Vicino!
Eliana
Ho sentito che ci sono moltissimi paesi dei murales in Italia e io non ne ho ancora visitato nemmeno uno! So che c’è Dozza in Emilia Romagna, tu l’hai visitato?
trottoleinviaggio@gmail.com
Si giusto, c’è anche Dozza! Ma non ci sono mai stata…ancora!
Michela A.
Conosco Matelica per il Verdicchio ed ora mi segno questo boghetto che sembra essere molto interessante!
trottoleinviaggio@gmail.com
Quando passi a Matelica per il Verdicchio, allungando la strada di qualche minuto, raggiungi Braccano!
michela
Non conoscevo questo borgo! Mi ha attirato molto il murales del lupo con scritto io abito qui! Sembra quasi che la natura si voglia prendere i suoi spazi. Bravissimo l’artista che lo ha fatto!
trottoleinviaggio@gmail.com
La maggior parte dei murales raffigurano scene naturali legate al territorio circostante!
Valeria
Adoro i murales e mi capita spesso di organizzare visite tematiche a città in cui sono presenti murales. Non conoscevo Braccano ma il modo in cui l’avete descritto mi ha incuriosito molto!
trottoleinviaggio@gmail.com
Ciao Valeria! Allora è arrivato il momento per visitarlo 🙂
Lucy
Che bello, mi ricorda il borgo di Azzinano che ho visitato in Abruzzo l’ultima volta che sono stata in Italia. Anche lui pieno di murales, uno più bello dell’altro! Sono posti unici e magici. Strano che questo abbia pochi servizi per i visitatori, con un po’ di promozione avrebbero da guadagnarci tutti!
trottoleinviaggio@gmail.com
Ce ne sono diversi simili sparsi in Italia, questo dell’Abruzzo per esempio non lo conoscevo!
Alessandra
Abbiamo visitato questo paesino l’anno scorso… i murales lo valorizzano moltissimo. Non abbiamo visitato per mancanza di tempo la Gola di Jana: un buon motivo per tornare in zona!
trottoleinviaggio@gmail.com
La passeggiata alla gola è piacevole e se ti ricapita di passare per lì, te la consiglio!
Libera
Questa bella abitudine di dipingere facciate e pareti dei borghi italiani la trovo davvero geniale perché riesce a farci conoscere luoghi che altrimenti sarebbero sconosciuti ed in alcuni casi addirittura abbandonati. Ottima idea per una gita fuori porta.
trottoleinviaggio@gmail.com
Sono d’accordo Libera, rivaluta tanti piccoli borghi e li “fa rivivere”