Come usufruire del Bonus Vacanze 2020

Ecco una breve guida su come usufruire del Bonus Vacanze 2020! Noi l’abbiamo utilizzato, ma inizialmente eravamo un po’ spaesati su chi ne avesse diritto e su come richiederlo, abbiamo così deciso di scrivere questo articolo pensando che anche altri fossero nei nostri stessi panni!

Bonus Vacanze 2020: chi ha diritto e come richiederlo

All’interno del Decreto Rilancio vi è il Bonus Vacanze per incentivare a trascorrere le vacanze in Italia. Si può utilizzare per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 attraverso una prenotazione direttamente nella struttura ( senza passare per intermediari come Booking tanto per intendersi).

[Aggiornamento: nel Decreto Ristori il Bonus Vacanze è stato prorogato fino al 30 Giugno 2021 con le medesimi modalità di attuazioni, ma deve essere richiesto entro il 31 Dicembre 2020]

A seconda di quanti componenti formino il nucleo familiare il bonus va da 150€ (single) a 500€ (da 3 componenti in su). Per averne diritto si deve avere un ISEE riferito al 2018 inferiore a 40.000€. Tale bonus può essere speso solamente in un’unica soluzione e quindi in un’unica struttura che applicherà uno sconto in fattura dell’80%. Il restante 20% si pagherà in loco e potrà essere scaricato successivamente come detrazione nella propria dichiarazione dei redditi. Tale bonus può essere richiesto e sfruttato anche da un solo membro del nucleo familiare utilizzandolo comunque nella sua interezza.  

Bonus Vacanze 2020: strutture convenzionate

Non tutte le strutture ricettive hanno aderito ed accettano tale bonus. Alcune lo accettano solo in determinati periodi, altre pongono limitazioni sul numero di notti o spesa minima da sostenere. Molti hanno avuto problemi a trovare una struttura ricettiva che li accettasse, ma se si cerca bene e si ha un minimo di flessibilità si trova senza problemi. Noi l’abbiamo utilizzato per “dormire in un sasso” a Matera! 

Abbiamo cercato principalmente su due portali: Bed and Breakfast e iHotel. Proprio grazie a quest’ultimo abbiamo trovato la struttura convenzionata. Entrambi elencano e descrivono le strutture convenzionate dividendole per regioni, ma non sono presenti le stesse nei due portali. Vi consiglio quindi di cercare in entrambi. Leggendo sul web la difficoltà che molti hanno riscontrato per trovare una struttura, avevamo preventivamente contattato diversi hotel e tutti ci hanno dato la loro disponibilità. Il periodo era comunque di alta stagione essendo agosto. Sinceramente visto l’elevato sconto in fattura credo che il gioco valga la candela, o in questo caso la ricerca!

Bonus Vacanze 2020: esempio pratico

Per prima cosa calcolare il proprio ISEE per sapere se si è sotto i 40.000€. Per farlo si può andare in un CAF. Allo stesso tempo serve attivare un’identità digitale SPID o carta d’identità elettronica CIE 3.0. Se non si è già in posesso lo SPID si può fare ad esempio negli Uffici Postali. Per inoltrare la richiesta serve l’app IO . E’ obbligatorio scaricare questa app dove verrà poi accreditato il bonus e verrà attribuito un codice identificativo a cui sarà associato anche un QR code . Per prima cosa si accede all’app IO tramite appunto le credenziali SPID o CIE 3.0. Per richiedere il Bonus è necessario avere un ISEE valido, entrare in pagamenti aggiungendo un nuovo Bonus/Sconto e scegliendo “Bonus Vacanze”. Conclusi i passaggi si attiverà il bonus entro alcuni giorni.

Una volta ottenuto si può contattare una delle strutture convenzionate per usufruire del Bonus Vacanze 2020. Scelta la struttura disponibile, è sufficiente comunicarle il codice identificativo e i recapiti anagrafici del beneficiario del bonus. La struttura ricettiva controllerà l’effettiva presenza del bonus a sua volta. In loco si pagherà solamente il 20% del totale che può essere poi scaricato come detrazione (a meno che non siate p.iva forfettarie come noi!). 

Facendo un esempio pratico. Supponiamo che si abbia un bonus di 500€ si potrà ottenere uno sconto immediato pari a 400€ con un pagamento in loco di 100€ detraibile successivamente. Nel nostro caso pur avendo un bonus da 500€ abbiamo sfruttato 338€ pagando in loco il 20% del prezzo del soggiorno ovvero 67,70€.

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