Emozioni e spiritualità a Gerusalemme
Durante la mia permanenza in Israele d’improvviso mi sono ritrovata in mezzo a forti emozioni e a una spiritualità particolare a Gerusalemme, città di questo Paese che ho deciso di visitare insieme a Tel Aviv e ad un’escursione sul Mar Morto.
Gerusalemme: la città Santa
Gerusalemme è la città Santa per le tre religioni: Cristianesimo, Ebraismo e Islam. Vi dico subito che è qualcosa di speciale, di davvero emozionante e ti consiglio di dedicare almeno due giorni a questa meraviglia. Se non hai molto tempo consiglio una giornata intera con andata e ritorno da Tel Aviv.
Cosa vedere nella Old Jerusalem
Entrare nella vecchia Gerusalemme sarà qualcosa di speciale, puoi farlo da una delle porte di ingresso (scegliete quella più vicina) ed una volta dentro sarai immerso in un mondo parallelo dove tre religioni, tre quartieri diversi, convivono.
Dedica del tempo per passeggiare tra le stradine e i negozi sulle vie, fallo sia con la luce del giorno che di sera, quando sarà calato il sole. Avrai una visione totalmente diversa ma allo stesso tempo modo affascinante.
Assolutamente da non perdere: la basilica del Sacro Sepolcro, il Muro del Pianto (Western Wall), la via Dolorosa lungo la quale si trovano le varie stazioni della via crucis cristiana e la Moschea. Attenzione! Tutti questi posti sono totalmente gratuiti ma puoi accedere alla zona islamica solo tra le 7 e le 10,30 della mattina, negli altri orari, per motivi religiosi, è aperta solo ai musulmani che vi si recano esclusivamente per pregare.
All’uscita della Porta di Damasco (Damascus Gate) ti troverai di fronte il Monte degli Ulivi, dove potrai salire per avere una vista su tutta la città vecchia.
New Jerusalem
Della nuova Gerusalemme ti consiglio di non perderti l’atmosfera e i vari edifici che sorgono su Jaffa Street, qui potrai trovare dei bei localini per mangiare o passare una piacevole serata. Piazze, municipio e stazione principale si dispongono lungo di essa, tra edifici di pietra e giochi di luce proiettati su di essi.
Anche se un po’ fuori, consiglio anche il Monte Scopus per panoramica sulla città.
Cosa non perdere a Gerusalemme
Ovviamente oltre alla vecchia città dovrai, a parer mio, dedicare alcune ore al museo Yad Vashem, uno dei musei sulla Shoah tra i più importanti al mondo. Il museo è aperto dalle 8.30 alle 17 e la visita è gratuita. L’audio guida, se deciderai di prenderla, ha un costo di 30 shekel (=7,50€) ed è disponibile in molte lingue ma non in italiano. Il museo è raggiungibile dal centro con il tram L1 direzione Har Herzt, non puoi sbagliare fermata perché è il capolinea, da lì puoi prendere uno shuttle gratuito che ti porterà all’ingresso del museo o farti una camminata nel parco di 5 minuti. Per il tram avrai bisogno della tesserina ricaricabile (5 shekel=1,25€) che puoi chiedere alla biglietteria della stazione principale e potrai ricaricare per quanto desideri. Un biglietto giornaliero costa 13 shekel (=3,25€) e potrai usufruire di bus e tram in tutta Gerusalemme.
Gerusalemme-Ben Gurion Airport
Dalla stazione centrale di Navon potrai prendere il treno diretto a Ben Gurion ed arrivare al T3 in 20 minuti. Il costo del biglietto è GRATUITO se hai già la tesserina del tram (basterà passare quella, anche se non ricaricata!) o di 5 shekel (=1,25€) per prendere appunto la tesserina.
Molti voli, soprattutto i low cost per Israele atterrano al T3 ma hanno le partenze al T1. Dal T3 prendi lo shuttle gratuito per il T1, dove arriverai in 5 minuti.
Per me è stata una meravigliosa scoperta, camminando per le sue strade ho provato forti emozioni e una spiritualità davvero insolita a Gerusalemme.
16 commenti
cinzia
Gerusalemme , non ci sono mai stata ma leggendo il tuo articolo mi hai trasmesso la voglia di partire verso questa destinazione
ciao Bru
trottoleinviaggio@gmail.com
Che bello sentirsi dire di trasmettere la voglia di partire attraverso delle parole scritte nero su bianco! Spero che potrai visitare questa terra!
Monica
Bellissimo il tuo post! Dai molte informazioni interessanti! Anche se non sono mai stata a Gerusalemme con questo post mi hai fatto sentire un po’ dello spirito che lì si respira! Grazie ☺️
trottoleinviaggio@gmail.com
E’ una sensazione molto forte, mi fa piacere di averla trasmessa con le parole. Ma lì, è molto molto di più!
Paola
Gerusalemme è stata la città che mi ha colpito meno di tutto Israele, un viaggio unico in cui mi sono innamorata di questo Paese. Non l’ho trovata così spirituale, anzi, mi è sembrata religione su misura per turisti con gruppi organizzati di ogni credo in tutti i punti più noti della città. Però magari la prossima volta che la visiterò sarà diversa… chissà!
trottoleinviaggio@gmail.com
Io a dire la verità, sarà stato il periodo in cui l’ho visitata (febbraio), non ho visto tanti turisti…piuttosto molti devoti per le varie religioni. Ho visto turisti nei tour organizzati che partivano da Gerusalemme!
Paola
Io ero andata a ottobre! Chissà, magari era proprio la data sbagliata!
trottoleinviaggio@gmail.com
Forse…chi lo sa! Solo tornandoci potremo scoprirlo!
Teresa
Gerusalemme è una città che mi attira moltissimo e che prima o poi devo assolutamente vedere. Stai sicura che farò tesoro dei tuoi consigli, ma ho apprezzato molto anche le tue foto!
trottoleinviaggio@gmail.com
Sarà bellissimo, vedrai!
Francesca Minnella
Fantastico, è da una vita che desidero visitarla quando mi trovai io nelle vicinanze, quasi –
10 anni fa – al confine con la Turchia stavano trucidando chiunque oltrepassasse la frontiera. Ora è safe?
trottoleinviaggio@gmail.com
Non so come sono i passaggi tra frontiere, io avevo letto un po’ per passare in Giordania ma era complicato e quindi ho abbandonato. Ma a prescindere da tutto, è sempre una terra un po’ delicata per passare.
Silvia The Food Traveler
Gerusalemme mi ha sempre attirarato moltissimo e quando finalmente ci sono stata due anni fa è stato un sogno diventato realtà. Io non sono credente, ma l’atmosfera che si respira nella città vecchia ha un qualcosa che non saprei definire. Ci sono rimasta per due giorni ma ho in mente di tornarci perché per esempio non ho potuto vedere la Cupola della Roccia non accessibile durante lo shabbat.
Grazie per avermi riportata laggiù 🙂
trottoleinviaggio@gmail.com
La penso come te!
ANTONELLA MAIOCCHI
E’ vero che a volte sembra di trovarsi in un mercato per turisti ma il percorso della Via Dolorosa o la visita al Santo Sepolcro con la dovuta concentrazione sono esperienze davvero molto importanti. Mi sono particolarmente emozionata al muro del pianto e mi è rimasta la voglia di passare un pò di tempo tra i vicoli dorati della città vecchia così ricca di storia e di mistero
trottoleinviaggio@gmail.com
Tanto tanto mistero infatti che ti suscitano una spiritualità slegata da ogni credo religioso. Il tutto è molto mistico, anche nella Gerusalemme nuova io ho sentito tanto trasporto