Cosa vedere in tre giorni a Gran Canaria

Le Canarie in autunno o inverno sono sempre un’ottima opzione per trovare temperature ancora miti e piacevoli e passare qualche giorno al caldo. In questo articolo, parliamo dell’isola e ti suggeriamo cosa vedere in tre giorni a Gran Canaria.

Alcuni cenni sull’isola

Gran Canaria, contrariamente a quanto pensavo, non è l’isola più grande dell’arcipelago delle Canarie. Infatti è seconda a Tenerife, con la quale condivide lo status di capoluogo. Tantissimi amici canari, forse un po’ per patriottismo, mi avevano detto che a Gran Canaria c’è “la capital”, ovvero il capoluogo di tutte le isole Canarie, che è appunto Las Palmas. 

Realmente, dai dati, risulta che Las Palmas de Gran Canaria detiene il primato di più grande città e area metropolitana dell’arcipelago canario. Per il suo numero di abitanti, che raggiunge i 700.000 considerando anche l’area intorno, rientra tra le dieci metropoli di tutta la Spagna. 

Tre giorni per visitare tutta l’isola?

Ovviamente in tre giorni si riesce ad avere una visione generale dell’isola, ma se si vuole visitare tutto bene, si ha bisogno di più tempo. Noi avevamo programmato un itinerario molto serrato per riuscire a vedere quanto più possibile. Il tempo ed imprevisti di lavoro però non ci hanno aiutato e abbiamo dovuto rimodellare il nostro tour. Comunque tra nord e sud abbiamo avuto una bella visione generale di questa isola.

Per gli spostamenti influisce molto anche la zona dove si alloggia. Le strade, per lo meno quelle che ci siamo trovati a percorrere, sono tutte ben attrezzate e veloci. Passare dal nord al sud ci si impiega un’ora. Abbiamo trovato meno collegamenti carrabili nella parte ovest dell’isola, ma è comprensibile perché in quest’area si trova il picco montuoso del Pico de las Nieves. L’aeroporto si trova ad est, a circa 30 minuti da Las Palmas di Gran Canaria. Noi abbiamo soggiornato ad Agaete, piccolo Comune a nord-ovest affacciato sul mare.

Cosa vedere in tre giorni a Gran Canaria: Agaete

Proprio Agaete era una delle nostre tappe. Prima ancora di decidere dove dormire, avevamo scelto questo piccolo borgo perché consigliato da molti altri travel bloggers. A stupirci di più in questo comune è stato il Parco Archeologico di Maipés, che ti consigliamo di visitare se passi qui. Altri paesini a poca distanza da Agaete sono Galdar e più vicino al capoluogo Arucas. Purtroppo quest’ultimo non siamo riusciti a visitarlo per via della pioggia, mentre di Galdar abbiamo avuto solo un piccolo assaggio una sera a cena. 

Cosa vedere in tre giorni a Gran Canaria: il capoluogo

Tra cosa vedere in tre giorni a Gran Canaria, immancabile visitare il capoluogo dell’isola. Las Palmas è infatti la città più grande di tutto l’arcipelago. Il centro, così come tutto il resto dell’isola, lo abbiamo trovato super curato. In ogni strada, rotatoria, lungo mare c’è una cura super scrupolosa per le fioriere che dà quella sensazione di estate perenne. Per avere una visione complessiva della città, consigliamo di partire dalla visita del quartiere storico di Vegueta, dove si trova anche la cattedrale di Santa Ana, la casa di Colon e il Museo Canario. Dalla parte opposta della città si sviluppa la zona più moderna, ricca di locali, centri commerciali e spiagge. Sempre qui, si trova anche l’acquario Poema del Mar.

Maspalomas e il sud dell’isola

Sicuramente hai già sentito parlare di Maspalomas e delle sue dune di sabbia. Questa località si trova a sud dell’isola di Gran Canaria ed è una famosa zona turistica ricca di resort e villaggi, nonché locali per la vita notturna sull’isola. Sicuramente però in quest’area non puoi perderti la vista delle dune di sabbia che si sviluppano lungo tutto il litorale. Noi siamo partiti dal “Mirador de las dunas” e abbiamo intrapreso tutto il percorso pedonale fino alla “Playa de l’Ingles”. Giunti in quest’ultima spiaggia, abbiamo passeggiato sul litorale, tra i suoi bar e negozietti. Attenzione però! Questi locali non hanno nulla di autentico e di spagnolo. Ho trovato i prezzi folli, così come le offerte di cibo e bevande poco consone alla tradizione locale. Questa è prettamente una località turistica, frequentata soprattutto da tedeschi e inglesi, da cui proprio prende il nome la spiaggia. Ti consigliamo di allontanarti da qui se desideri mangiare qualcosa di tipico a prezzi giusti!

Seppur abbiamo avuto pochi giorni e qualche imprevisto nel mezzo, siamo riusciti ad avere una visione di tutte le zone dell’isola, ovviamente abbiamo dovuto fare delle scelte, ma è stato un ottimo intervallo di tre giorni per staccare del tutto (o quasi) dalla frenesia del lavoro. Precedentemente avevamo visitato Lanzarote in quattro giorni, un’altra isola dell’arcipelago delle Canarie, molto differente ma altrettanto affascinante.