craco aliano alianello calanchi
Basilicata,  Italia

Visitare Craco, Aliano, Alianello e i calanchi

Nel nostro tour on the road della Basilicata non potevamo non visitare Aliano e i suoi calanchi, ma anche i suggestivi borghi fantasma di Craco e Alianello.  

Visitare Craco, la città fantasma

Craco è stato allo stesso tempo la nostra meraviglia e la nostra delusione. E’ tra le ghost town più famose al mondo, grazie al suo incredibile fascino. Noi ci siamo stati al tramonto e vi assicuro che i colori che assume sono ammalianti. Sul suo sperone di roccia, che solo guardandolo ci si chiede come sia possibile che rimanga su, sembra proprio “tenersi con le unghie e con i denti” al suo posto. 

Grazie a Cracomuseum è possibile visitarla in tutta sicurezza accompagnati da una guida e visitare il Craco Museum per conoscere la storia di questa affascinante cittadina. Negli anni Sessanta una frana ha costretto gli abitanti ad abbandonare le loro case per trasferirsi altrove. Gli unici abitanti rimasti? Due teneri asinelli che si divertono a mettersi in mezzo ad ogni foto per farsi immortalare anche loro! 

Allora vi chiederete perché la nostra delusione? Perché per un vile attacco criminale non ci è stato possibile visitarlo in quanto con un incendio hanno reso impercorribile la via d’accesso alla ghost town. Sono venute così meno le condizioni per poter visitare il borgo in piena sicurezza. Si sa che, non appena si crea qualche buona iniziativa con ottimi successi visti i 300 visitatori al giorno, la mafia o chi per lei ci mette lo zampino per distruggerla. Ecco quindi perché è stata la nostra “delusione”, ma già solo ammirando Craco da fuori ci ha ammaliato ed impressionato così tanto che sicuramente torneremo per visitare questo magnifico borgo

[aggiornamento agosto 2022 le visite guidate alla città fantasma di Craco sono al momento sospese]

Visitare Aliano e i calanchi 

Avete mai sentito parlare di un parco letterario? Ad Aliano ne potrete visitare uno immerso tra i suoi calanchi. Avrete modo così di visitare Aliano assieme a Carlo Levi, guardandolo attraverso i “suoi occhi”. Certo sarà un Aliano differente, l’Aliano degli anni Trenta nel Novecento. Proprio qua lo avevano mandato al confino ed ha avuto modo così di vedere con i propri occhi la vita nell’Italia Meridionale. Da questa esperienza è nato il celebre libro “Cristo si è fermato ad Eboli”. Non vi nego che da quando sono stata ad Aliano mi è venuta la curiosità di leggere questo libro. Parti di esso sono lungo le vie del centro storico e ci siamo divertiti a scovarne tra le pareti delle case. 

Magnifico ammirare il panorama attorno mentre si visita Aliano circondato da calanchi. Sinceramente prima di andare in Basilicata pensavo che la conformazione dei calanchi fosse tipica della zona attorno a Civita di Bagnoregio e legata esclusivamente al suo fenomeno di erosione. Magnifica la strada per arrivare in città che costeggia i calanchi e da la sensazione di immergerci in un paesaggio quasi alieno

Visitare Alianello Vecchio

Proprio lungo la strada verso Aliano abbiamo notato questo borgo abbandonato. Già incuriositi all’andata, pur non sapendo niente della sua storia al ritorno da Aliano non potevamo non fermarci a dare un’occhiata. Questo borgo arroccato si chiama Alianello Vecchio e si contrappone ad Alianello Nuovo poco prima. E’ una frazione del comune di Aliano. La sera in hotel abbiamo poi cercato informazioni su questo borgo e sul perché fosse stato abbandonato. Con nostro stupore abbiamo scoperto che era già stato dichiarato inagibile dal 1925 a seguito di un fortissimo sisma avvenuto più di cinquant’anni prima. Alcuni abitanti sono rimasti fino agli anni Ottanta, ma a seguito del terremoto dell’Irpinia venne definitivamente abbandonato e gli abitanti si trasferirono ad Alianello Nuovo. 

Ad Alianello, a differenza di Craco, non sono presenti percorsi guidati e per visitare questo borgo bisogna stare molto attenti, perché ci sono molti edifici pericolanti. E’ rischioso visitarlo senza le giuste accortezze e non si può entrare assolutamente in nessuna abitazione. Infine ricordatevi che bisogna passare distanti, per quanto possibile, dai cornicioni. 

I borghi fantasma hanno ognuno a loro modo il proprio fascino e Alianello Vecchio non ne è da meno. Sembra un luogo dove il tempo si sia improvvisamente fermato, come se i propri abitanti non avessero avuto il tempo di prendere tutte le loro cose. E chissà, forse è stato proprio così. Non è raro quando capita un terremoto di tale entità. Sembra di fare un tuffo nel passato degli anni Settanta-Ottanta. Dopo il devastante terremoto dell’Ottocento, così forte da far inviare esperti e cronisti da tutta Europa tra i quali Charles Dickens, gli abitanti di Alianello hanno dimostrato un attaccamento tale al proprio territorio più forte delle calamità naturali. Purtroppo non è stata una storia d’amore a lieto fine.

Come definirei Alianello in tre parole? Affascinante, malinconico, intrigante.

19 commenti

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social Share Buttons and Icons powered by Ultimatelysocial