Romania,  Europa

Mangiare e dormire a Bucarest

Durante il nostro viaggio di un weekend a Bucarest abbiamo approfittato della cultura culinaria locale per provare piatti tipici e in questo articolo ti consigliamo cosa e dove mangiare. Inoltre abbiamo alloggiato in una zona ottima per spostamenti da nord a sud della città. Vediamo insieme dove mangiare e dormire a Bucarest!

Cosa e dove mangiare

La tradizione culinaria romena è quasi tutta a base di proteine. In Romania si mangia molta carne, così come molte patate. Ma non c’è solo questo! Possiamo trovare tantissime influenze dei Paesi confinanti e rivisitazioni dei piatti di questi. Tra dove mangiare e dormire a Bucarest ti diamo qualche consiglio in base alla nostra esperienza in città!

Caru Cu Bere

Abbiamo mangiato da Caru Cu Bere, uno dei ristoranti più famosi e anche più turistici della città. Il ristorante si trova all’interno di un bellissimo edificio, si sviluppa su tre piani e ha molti posti a sedere. Sarebbe preferibile prenotare perché è sempre pieno. Noi ci siamo presentati direttamente al ristorante intorno alle 21.30 senza prenotazione. Ci siamo sentiti dire che l’attesa era almeno di mezz’ora. Nel mentre ci siamo gustati una birra della casa al bar mentre si svolgeva uno spettacolo di ballo d’intrattenimento nella hall del ristorante. Solo dopo pochi minuti siamo stati chiamati per accomodarci in una sala al piano interrato. Il tempo di decidere cosa mangiare che ci hanno preso l’ordine.

Noi abbiamo optato per provare due piatti tipici della casa. Abbiamo provato il “Specialitatea Casei”, un piatto di maiale preparato in lenta cottura, con cavolo cappuccio e polenta rumena. Nel menù viene consigliato per due persone, ma è una porzione un po’ più abbondante del normale, di quantità non sufficiente, a parer nostro, per due persone. Il costo di questo piatto è di circa 32€. Come seconda scelta ci siamo quindi orientati sul “Mancarea Ducelui”, costolette di maiale marinate con patatete al forno (costo circa 17€). C’è da dire che entrambi i piatti erano molto buoni. Con l’aggiunta di un contorno di patate il conto totale è stato di quasi 60€. Un po’ caro considerato il costo medio di un pasto in Romania. Comunque ne è valsa la pena sia per l’ambiente, che per il servizio complessivo del locale.

Excalibur

Il giorno successivo abbiamo approfittato di provare le specialità del ristorante Excalibur. Questo locale è interamente a tema medievale e l’interno è molto carino. Qui abbiamo mangiato le famose “sarmale”, involtini di cavolo farciti con carne trita, uovo, riso e semolino. Da amante di gulash, non potevo farmi scappare il gulasch cotto all’interno del pane. Decisamente è stata un’ottima scelta la mia e i sapori di questo piatto mi hanno fatto ricordare il mio viaggio a Bratislava di qualche anno fa! Il costo totale del nostro pranzo, con l’aggiunta di patate arrosto come contorno e birra locale è stato di 30€ complessivi in due persone.

City Grill Primăverii

Il nostro ultimo giorno abbiamo approfittato del sole per mangiare all’esterno del City Grill Primăverii, dove ci siamo gustati un ricco piatto di “mici de Lehliu Gară”. I mici sono delle polpette di forma cilindrica (assomigliano a delle salsicce) di manzo e maiale (o manzo e agnello, a seconda della provenienza), speziate e servite accompagnate da patate fritte e tre tipi di mostarda. Il costo dell’intero pranzo per due persone è stato minore ai 30€.

Caju

L’ultima cena l’abbiamo trascorsa presso il ristorante Caju. Il locale appartiene ad un famoso chef romeno, presentatore delle edizioni di Masterchef del Paese, dal nome Joseph Hadad. La cucina offre piatti internazionali, elaborati e raffinati. Il locale si presenta molto elegante ed accogliente. I prezzi sono più alti rispetto alla media, per una cena il costo è stato di circa 40€ a persona con due portate a testa, una condivisa e drink. 

Dove dormire a Bucarest

Durante la nostra permanenza di tre notti nella capitale rumena tra dove mangiare e dormire a Bucarest,ti consigliamo di alloggiare lungo il Bulevardul General Gheorghe Magheru. Questo viale è un punto strategico per riuscire a visitare la città interamente a piedi. Se si preferisce usare i mezzi pubblici si trova vicino alla metro e anche ad una delle principali fermate di bus. Il viale si trova a dieci minuti a piedi da Lipscani, circa venti minuti a piedi dal Palazzo del Parlamento e poco di più per raggiungere la Casa Primaverii, entrambi simboli del periodo dittatoriale socialista di Ceaușescu.

Noi abbiamo alloggiato all’Hotel Ambassador, dove ci siamo trovati bene, con camere moderne e spaziose e due balconi che davano direttamente sul boulevard, permettendoci di godere di una fantastica vista sulla città dal decimo piano!

9 commenti

  • Eliana

    Mi sembrano tutte delle alternative godibili e molto interessanti! Non ho mai assaggiato la cucina rumena ma da quello che mostri probabilmente ne andrei matta, soprattutto perché la carne mi sembra speziata al punto giusto. Forse ricorda un po’ quella ungherese? Non so, mi da questa impressione.

  • Libera

    Bucarest è una delle capitali che non ho ancora mai visitato, tuttavia da quello che ci hai raccontato direi che, semmai dovessi andarci, non avrò problemi con il cibo locale, tra cui vedo piatti che generalmente mi piacciono. Direi che è un buon inizio.

  • Sara Slovely.eu

    Carne e patate… bene, so già che la cucina di Bucarest mi piacerebbe un sacco, vado matta per le proteine miste a carboidrati! :p Le sarmale di cui parli mi ricordano molto le sarme, piatto balcanico che si trova anche in Slovenia.

  • Alessandra

    Non sono mai stata a Bucarest, ma è nella mia “lista”. Sai che pensavo fosse più economica? Prima della pandemia siamo stati a Cracovia che è una città molto economica e pensavo che i prezzi di Bucarest fossero simili. Comunque le foto dei piatti sono golosissime… mi piacerebbe provare tutto! Grazie

    • trottoleinviaggio@gmail.com

      Sinceramente io l’ho trovata economica ma non ti so dire se lo è più di Cracovia, sono passati 9 anni da quando sono stata a Cracovia e con tutte le inflazioni che ci sono state non è comparabile con oggi.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social Share Buttons and Icons powered by Ultimatelysocial