Tra Marche ed Umbria: Cacciano e i suoi murales

Se amate i borghi con i murales non potete perdervi tra le Marche e l’Umbria Cacciano, una frazione del comune di Fabriano in provincia di Ancona. 

Cacciano si trova alle pendici del Monte Maggio a pochi chilometri di distanza dal confine tra le Marche e l’Umbria. E’ conosciuto come il “Paese dei murales artistici“ in quanto dagli anni Duemila la frazione è decorata di murales di vari temi dagli animali ai mestieri di un tempo. L’idea di legare Cacciano alla street art è nata dallo spirito di iniziativa di alcuni suoi abitanti che hanno rivisto alcuni tratti comuni della frazione marchigiana con il borgo emiliano di Dozza. I murales hanno ridato carattere e personalità, distinguendolo da altri borghi montani afflitti anch’essi dalla piaga dell’emigrazione e dello spopolamento. 

Diversi artisti hanno realizzato i loro murales a Cacciano, tra questi mi hanno colpito in particolare quelli dello jesino Federico Zenobi in arte “Kor1”. Li ho trovati davvero delle opere d’arte, meravigliosi! Quello che più mi ha emozionato  è “Zia Ita” che rappresenta la signora Italia, cuore pulsante di Cacciano e custode delle sue tradizioni. Incarna l’essenza del paesino con il suo attaccamento che con la sua cura nei dettagli esprime l’amore verso il luogo dove abita.

All’arrivo a Cacciano vi è un piccolo parcheggio sterrato dove si può lasciare l’automobile. E’ questo il mezzo con cui vi consiglio di arrivare nella frazione, in quanto pur essendo presente una fermata dell’autobus rimane un luogo abbastanza isolato. 

Una volta parcheggiata l’auto iniziate il tour della galleria d’arte a cielo aperto che è Cacciano. Sono così tanti che volendo potete prendere gratuitamente anche una mappa all’ingresso del paese presso il bar dell’associazione Felnac, organizzazione promotrice dei murales. Riconoscerete l’edificio grazie al murales “La Creatrice” il bellissimo volto di una ragazza incorniciato tra i fiori. Con la mappa potrete non perderverne nessuno e conoscere il titolo di ogni opera. I murales di Cacciano sono in continuo divenire in quanto molti hanno date recenti. 

Cosa fare nelle vicinanze di Cacciano: le Cascate del fiume Giano

Una bellissima passeggiata che vi consiglio di fare nei dintorni di Cacciano è quella verso le Cascate del fiume Giano. Dal bar di Cancelli proseguite verso i resti dell’abbazia di Santa Maria d’Appennino. Questa strada è sterrata e in parte è percorribile in auto, ma si può percorrere benissimo anche a piedi. Una volta arrivati all’abbazia, dove è presente anche un tavolo da picnic, iniziate ad imboccare il sentiero verso le cascate dove dovrete attraversare un guado con un piccolo ponte rudimentale. E’ una bella passeggiata di una mezz’ora nel sottobosco con a lato il torrente che scorre. E’ possibile ammirare le cascate sia dal basso (quando vedrete un’opera abbandonata in cemento armato) sia dall’alto. Proprio qua sopra attraversando il guado potrete arrivare ad una fonte d’acqua e un’area barbecue e picnic. Nei dintorni di Cacciano si trova anche la Gola della Rossa e di Frasassi dove avrete la scelta delle passeggiate da percorrere.

Se vi trovate in zona, tra le Marche e l’Umbria, non vi perdete la visita a Cacciano e se, siete amanti dei murales, vi consiglio di visitare anche il borgo di Braccano.

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