Lanzarote Fai da Te: consigli per organizzare il viaggio

Se state pensando di visitare l’isola di Lanzarote ed organizzare il viaggio in prima persona ecco i nostri consigli per progettare una vacanza fai da te!

Attenzione al periodo!

Le Canarie sono diventate negli ultimi anni una delle mete preferite tra i turisti, italiani inclusi. Per prima cosa quindi, visto che Lanzarote si può visitare tutto l’anno, cercate di evitare l’alta stagione. Oltre ai classici motivi, affollamento e prezzi alti, si aggiunge un problema che ultimamente ha coinvolto un po’ tutte le Canarie: la scarsità di auto a noleggio. La domanda è nettamente superiore all’offerta e quindi in alcuni periodi dell’anno i prezzi dei noleggi vanno alle stelle! Un’agenzia di autonoleggio ci ha spiegato che durante il lockdown sono state vendute molte auto a noleggio e ora sono “poche” rispetto alla richiesta. Non so se sia davvero questa la motivazione, fatto sta che è stata un’impresa trovare un’auto ad un prezzo accessibile tant’è che alla fine abbiamo optato per uno scooter! 

Se non potete fare a meno di andare in alta stagione vi consiglio di prenotare l’auto con diversi mesi di anticipo. Noi pensavamo di non andare in alta stagione, ma invece siamo capitati in un ponte festivo spagnolo e quindi ci siamo ritrovati senza auto. 

Scooter si o no?

Tra i consigli per organizzare un viaggio a Lanzarote fai da te non si può non parlare del mezzo di trasporto da scegliere. I mezzi pubblici ve li sconsiglio in quanto non sono frequenti e non raggiungono tutte le località. Oltretutto negli unici due casi in cui abbiamo preso un autubus, da e per l’aeroporto, ha avuto oltre 20 minuti di ritardo. Una piccola curiosità per chi parla spagnolo. Alle Canarie gli autobus non si chiamano bus, autobús o omnibús ma “guagua”. Ci hanno raccontato che questo termine deriva dal centro/sud america (sicuramente non dall’Argentina dove li chiamano collectivo) ed è stato importato dagli emigranti canari che tornavamo a vivere nell’arcipelago. 

Sicuramente la scelta di noleggiare uno scooter non è la più comoda, vista la presenza quasi costante del vento, ma se si è ben attrezzati è fattibilissima. Su internet avevo letto che era sconsigliato proprio per via del forte vento presente e così per maggiore stabilità – almeno psicologica – abbiamo optato per un tricity invece che il classico scooter 125.

Com’è stata l’esperienza in scooter? Impegnativa, sicuramente! Non solo per il vento, ma anche per destreggiarsi tra le strade. Non sempre le località erano ben indicate. L’abbigliamento che vi consiglio di avere se scegliete di noleggiare uno scooter a dicembre è giubbotto invernale, sciarpa ed occhiali in caso non ci fosse la visiera del casco. I guanti non ci sono serviti, ma nel dubbio conviene portarli. Non vi dico che ogni volta che scendevamo dallo scooter sembravamo marziani essendo così tanto vestiti (soprattutto quando poco dopo ci mettevamo a prendere il sole), ma se non siete ben vestiti soffrirete davvero il vento! In un paio di giornate particolarmente ventose, sembrava quasi che ci spostasse lo scooter. 

Con il  tricity siamo riusciti ad arrivare dappertutto tranne che sulle strade sterrate, ma l’unica che abbiamo trovato così è quella per raggiungere Playa del Papagayo. Se vi piace camminare si può raggiungere questa spiaggia anche a piedi, magari fermandosi nelle baie prima come quella di Playa Mujeres. 

Chiaramente optando per uno scooter c’è il grande vantaggio, non tanto di superare il traffico (non ne abbiamo mai trovato) ma di poter parcheggiare ovunque (tranne passi carrabili e marciapiedi, altrimenti la multa è dietro l’angolo!).

Dove dormire?

Optando per il noleggio dello scooter e soggiornando solo 4 notti (si, sono poche!) abbiamo scelto di non muoverci e dormire sempre nello stesso posto. L’isola di Lanzarote non è così grande e se si opta per una posizione centrale, si può visitarla comodamente senza doversi spostare nell’alloggio. Noi abbiamo scelto la turistica Puerto del Carmen, eccellente sia per la posizione sia per i servizi presenti. Il contro è appunto il troppo turistica per i nostri gusti. La cittadina e il lungomare sono piacevoli, certo non hanno la bellezza caratteristica dei paesini bianchi su terra nera tipici di Lanzarote. 

In questo periodo così particolare, abbiamo scelto poco prima della partenza di stipulare un’assicurazione sanitaria in caso scoprissimo di essere positivi durante il viaggio. Purtroppo causa lavoro non abbiamo avuto modo di organizzare questa vacanza come facciamo di solito e così non ci eravamo potuti informare abbastanza a riguardo. In realtà le Canarie e alcune altre comunità autonome spagnole hanno stipulato una polizza per tutti i turisti vaccinati che comprende il soggiorno in caso di quarantena. Informatevi bene a riguardo che magari potete evitare di pagare un’assicurazione viaggio aggiuntiva. 

Ma a dicembre si può fare il bagno in mare?

Ecco la domanda più importante – almeno lo era per me! – di cui non posso non parlare tra i consigli per organizzare un viaggio fai da te a Lanzarote a dicembre. La temperatura massima anche d’inverno si aggirano sui 20 gradi, ma vista la presenza del forte vento quella percepita è nettamente inferiore. Inoltre c’è molto sbalzo termico tra il giorno e la sera. Per cenare ho sempre indossato almeno la felpa. Di giorno invece non appena cessa il vento si può fare il bagno se c’è il sole! Certo non bisogna essere particolarmente freddolosi! 

Noi abbiamo passato una mattinata a Playa Dorada trascorrendo delle ore in spiaggia in costume a prendere il sole e fare il bagno. Gli altri giorni il tempo non era da bagno, ma il clima era sempre mite e gradevole.

Vi consiglio di potere un abbigliamento primaverile-autunnale e non troppo estivo, certo un costume nello zaino ci deve sempre stare! D’altronde quando vi ricapiterà di fare un bagno in pieno inverno?