Conosci la Cappella Sistina d’Abruzzo?
Trovo che l’Abruzzo sia una regione tutta da scoprire come un po’ d’altronde le nostre care Marche. Un esempio è proprio il bellissimo Oratorio di San Pellegrino soprannominato la Cappella Sistina d’Abruzzo nella frazione di Bominaco del comune di Caporciano.
Visitare la Cappella Sistina d’Abruzzo: scoprire l’Oratorio di San Pellegrino
L’Oratorio di San Pellegrino faceva parte di un complesso monastico dei benedettini costituito anche da un’abbazia, edificato per commemorare la sepoltura di San Pellegrino, martirizzato proprio a Bominaco. A lato di quest’ultima si trova un edificio apparentemente antico, ma che in realtà è degli anni trenta del secolo scorso. Il complesso si può visitare tutti i giorni con una visita guidata ad offerta libera. In caso non fosse presente nessuno sul cartello si trova un numero al quale si può chiamare per chiedere l’apertura del complesso monastico.
La chiesa di Santa Maria Assunta, bella ed austera, è in stile romanico. Al suo interno sono conservati ancora arredi medievali, tra cui un autentico cero pasquale e la sedia dell’abate. Proprio qua ho scoperto la differenza tra ambone e pulpito. Sono entrambe strutture sopraelevate, la prima dedicata alla lettura dei testi sacri mentre la seconda destinata alla predica ai fedeli. Stranamente non è presente una cripta come spesso accade nelle chiese medievali. Il motivo è molto pratico: è stata edificata sulla roccia e sono riusciti solamente a realizzare una piccola stanza scavata. Originalmente era tutta affrescata, ma poi nel corso dei secoli hanno modificato il suo aspetto con decorazioni barocche. Solamente nel XX secolo, a seguito di un restauro, è ritornata alla sua origine romanica.
La chiesa già di per sé è molto bella, ma la vera chicca nascosta è l’interno dell’Oratorio di San Pellegrino. Si accede al buio proprio per creare l’effetto sorpresa. Una volta accesa la luce ci si sente immersi in un quadro! Tutte le pareti sono affrescate compresa la copertura. Una parete è dedicata alla storia di Gesù: troverete delle piccole differenze rispetto alle classiche rappresentazioni in quanto ad esempio nello stile bizantino nell’ultima cena Gesù non è al centro della tavola. Inoltre è presente uno dei pochi esemplari di calendario bizantino. Ultima curiosità per i viaggiatori: è presente un San Cristoforo in versione gigante – protettore proprio dei viaggiatori – che secondo la credenza del luogo portava buon auspicio e avendolo visto non ci avrebbe preso un colpo, almeno non quel giorno!
Non vi racconto di più per non rovinarvi la sorpresa della visita guidata, per saperne di più non vi resta che immergervi in questa tavolozza di colori!
Neanche a dirlo è una location di tendenza per i matrimoni, in effetti chi non si vorrebbe sposare qui?
Cosa visitare nei dintorni dell’Oratorio di San Pellegrino di Bominaco
Una volta visitata l’Abbazia e l’Oratorio di San Pellegrino di Bominaco vi consiglio di salire al castello di Bominaco. Il sentiero, costituito da una scalinata di gradoni di pietra, inizia proprio di fronte all’oratorio. Dopo circa un quarto d’ora si arriva alle mura del castello e da qui si può ammirare il panorama circostante tra montagne, borghi e castelli. Le rovine del castello di Bominaco sono liberamente accessibili, la sua torre restaurata al contrario è chiusa e non visitabile.
Se vi piace camminare potete riscendere e visitare la frazione di Bominaco e proseguire a piedi verso l’Eremo di San Michele all’interno di una grotta nella roccia.
Infine se siete appassionati di archeologia nei dintorni di Bominaco si trovano i resti di una città romana dove ancora è visibile il teatro: Peltuinum. Proprio le colonne interne alla chiesa di Santa Maria Assunta, ognuna diversa dall’altra, sono probabilmente materiali di riuso proveniente da Peltuinum.
Prima di passare un weekend tra queste terre di castelli e montagne non eravamo a conoscenza di questo piccolo capolavoro e voi lo conoscevate?
10 commenti
Eliana
Avevo visto alcune foto di questo luogo su Instagram ma non conoscevo la sua storia e non immaginavo che fosse così suggetivo! Che meraviglia, l’Abruzzo è proprio una regione spettacolare, perfetta per il turismo lento! Lo terrò in considerazione quando visiterò la terra natia di mia nonna!
trottoleinviaggio@gmail.com
L’Abruzzo è stata una bellissima scoperta, come questo santuario d’altronde!
Libera
Non conoscevo per nulla questa località né la cappella, ma mi hai fatto scoprire davvero un gioiellino. Da visitare la prossima volta che sarò in Abruzzo.
trottoleinviaggio@gmail.com
Assolutamente Libera merita una visita 😊
Mimì
Ciao carissima! Non lo conoscevo assolutamente e ti ringrazio di averne scritto. Sono sempre alla ricerca di questi gioielli, quando vado in giro, ma qui, in Abbruzzo, non ci sono ancora stata.
Splendida la storia e gli affreschi!
trottoleinviaggio@gmail.com
Sono contenta Mimì che ti abbia fatto scoprire questo bellissimo luogo, era proprio il nostro intento😊
Bru
Non conoscevo questo luogo, dalla tua descrizione e foto, mi pare invece davvero unico e straordinario, che bellezze che nasconde la nostra bella Italia
trottoleinviaggio@gmail.com
Vero, ogni giorno se ne scopre una nuova di bellezza!
Zelda
La nostra bella Italia ci regala sempre posti meravigliosi, non conoscevo questo gioiellino che va sicuramente recuperato quando scenderò nuovamente a trovare gli zii in abruzzo!
trottoleinviaggio@gmail.com
Come non essere d’accordo con te!