Vedere Palena e l’orso bruno marsicano in Abruzzo
L’orso bruno marsicano è uno degli animali simbolo del Parco Nazionale della Maiella e d’Abruzzo. Il paesino di Palena, situato nel cuore della Maiella in provincia di Chieti, ospita non solo il Museo dell’Orso Marsicano ma anche Margherita, Iris e Caterina. Chi sono? Lo scoprirete leggendo l’articolo!
MOM e Area Faunistica dell’Orso Bruno marsicano
L’orso è il vero protagonista da vedere a Palena. Poco fuori dal centro storico si può visitare il MOM, acronimo per Museo dell’Orso Marsicano. Ospitato in un’ala dell’ex Convento di Sant’Antonio, si sviluppa in due piani e si divide in 5 sezioni. Alcune parti sono interattive, come ad esempio la creazione dell’atmosfera del bosco di notte. Si spazia dalla mitologia al rischio di estinzione e alla salvaguardia. E’ un museo interessante che vi consigliamo di vedere a Palena, prima di visitare l’Area Faunistica dell’Orso per scoprire le caratteristiche biologiche e le abitudini degli orsi. Proprio visitando il museo, abbiamo scoperto che probabilmente un escremento che avevamo notato durante un’escursione era proprio quello di un’orso.
Ma chi sono Margherita, Iris e Caterina? Sono tre orse ospitate all’interno dell’area faunistica. Margherita e Iris sono due sorelle gemelle nate in cattività, mentre la storia di Caterina è differente e veramente triste. E’ un’orsa anziana, ormai quasi cieca, che è nata libera ma nel corso della sua vita è stata catturata ed è diventata un’attrazione di parco divertimento. Era costretta a vivere in un piccolo box di cemento fino a che non è stata spostata all’area faunistica. Forse vi starete chiedendo che differenza c’è tra un’area faunistica ed uno zoo. L’area faunistica si trova nello stesso clima naturale per l’animale ed ospita animali temporaneamente, in caso di infortuni, o permanentemente se nati in cattività, che non sopravvivrebbero in natura.
Il costo complessivo della visita del MOM e dell’Area Faunistica dell’Orso Bruno è di 12€, di cui 10€ per la visita guidata all’area e 2€ per il museo.
Cosa visitare a Palena
Palena oltre ad essere un ottimo punto di partenza per esplorare l’area orientale della Maiella, ha un centro storico da visitare. Pur trovandosi lungo la linea Gustav, la divisione tra gli alleati e i nazisti a seguito dell’armistizio, al contrario di altri paesini in zona, come Lettopalena e Gessopalena, fortunatamente non è stato distrutto. Il centro storico si sviluppa lungo il fiume Aventino, dove si può praticare torrentismo e rafting. Facendo una passeggiata nel centro del paese potrete scoprire il Castello Ducale, edificato nel XII secolo su uno sperone di roccia con il suo giardino pensile e una terrazza panoramica. Ospita inoltre il museo Geopaleontologico. Un museo davvero interessante che si può visitare gratuitamente lasciando una piccola offerta. In zona Capo Fiume sono stati trovati diversi reperti di fossili di grande valore in parte esposti nel museo. E’ un luogo di informazione e crescita per scoprire l’origine e l’evoluzione della terra, adatto ai bambini ma anche agli adulti. Non perdetevi l’occasione di ammirare una zanna di mammut!
Per mangiare, durante il giorno facendo delle escursioni abbiamo optato per un pranzo al sacco comprandolo dal Panificio Sandra, mentre la sera ci siamo mangiati una pizza e gustati una birra da Willy’s Pub.
Cosa visitare nei dintorni di Palena? In zona vi consigliamo di esplorare l’area di Fara San Martino, Roccascalegna e Pizzoferrato.
8 commenti
Annalisa Trevaligie-Magazine
L’Abruzzo riserva gradi sorprese. Abbiamo da poco iniziato ad esplorare i suoi territori e posso dire che sono pazzeschi, selvaggi e romantici al tempo stesso. Mettiamo subito Palena in lista! Sarebbe pazzesco poter avvistare un orso marsicano.
trottoleinviaggio@gmail.com
Siamo d’accordo con te, ogni volta l’Abruzzo ci sorprende sempre!
Martina Curra'
Non avevo mai sentito parlare prima di Palena nè della possibilità di trovarsi faccia a faccia nientedimeno che con tre orsi marsicani! Me lo segno per una possibile visita in Abbruzzo 🙂
trottoleinviaggio@gmail.com
E’ un’esperienza poco conosciuta, ma che consigliamo!
Francesca
Non sono ancora stata in Abruzzo e il luogo che descrivi è molto interessate per fare tappa e approfondire l’aspetto degli orsi. Triste la storia di Caterina, come purtroppo di molti altri animali chiusi negli zoo.
trottoleinviaggio@gmail.com
La sua è una storia davvero triste, speriamo che in futuro non ce ne siano altre
Sara Slovely.eu
Ho fatto bearwatching nei boschi della Slovenia e mi sono parecchio informata sull’argomento, ma dell’orso bruno marsicano invece non so nulla! Mi piacerebbo molto visitare questo museo, e in particolare l’area faunistica. Povera Caterina, spero ora si trovi bene!
trottoleinviaggio@gmail.com
E’ molto anziana e ormai quasi cieca poverina😢