Passeggiata alle Lame Rosse
Una delle camminate da non perdersi nelle Marche è la passeggiata che dal lago di Fiastra arriva fino alle Lame Rosse. Un trekking leggero adatto anche ai bambini.
Cosa sono e dove si trovano le Lame Rosse
Le Lame Rosse sono una conformazione rocciosa nata nel corso dei millenni dall’erosione del vento creando un andamento sinuoso delle pareti rocciose. Il colore rossastro che le contraddistingue deriva dalla presenza di ferro contenuto nelle rocce. Il piccolo canyon marchigiano, costituito da stratificazioni di roccia a forma di pinnacoli e torri di ghiaia tenuta insieme da argille e limi, si trova sopra il Lago di Fiastra, nella frazione di San Lorenzo al Lago del Comune di Fiastra, in provincia di Macerata. Sotto le Lame Rosse scorre il fiume Fiastrone che ha origine dall’omonimo lago.
Il mezzo migliore, se non l’unico, per arrivare alle Lame Rosse è senz’altro l’auto. Ci sono alcuni parcheggi lungo la strada vicino all’inizio del sentiero. In alternativa, soprattutto nei giorni di maggiore affollamento, si trova un parcheggio proprio qui.
Il sentiero delle Lame Rosse
Esistono diversi percorsi possibili per arrivare alle Lame Rosse, il più semplice e praticato parte proprio dalla diga del Lago di Fiastra. L’inizio è molto scenografico in quanto camminando sopra la diga si può ammirare da un lato il Lago di Fiastra e dall’altro il fiume Fiastrone. Il sentiero, che è lo stesso tra andata e ritorno, è di complessivi 7 km e si impiegano circa 3 ore tra un serie di saliscendi. In parte il percorso è all’ombra, ma diversi tratti sono sotto il sole.
L’ultimo tratto, quello dove si raggiunge la base delle Lame Rosse, è un ghiaione lungo un dislivello e proprio per questo sono consigliate le scarpe da trekking e magari dei bastoncini.
Lungo il percorso non ci sono punti d’acqua o di ristoro, quindi è necessario portarsi con sé tutto, in primis l’acqua. La passeggiata alle Lame Rosse è abbastanza semplice e proprio per questo adatta anche ai bambini. Non è adatta invece ai passeggini. E’ consentito l’accesso ai cani solo se al guinzaglio.
Se si decide di percorrere la passeggiata alle Lame Rosse, una tappa al Lago di Fiastra è quasi d’obbligo. Lungo circa 4 km e largo 500 m, si contraddistingue per i suoi colori turchese e verde smeraldo. Mi ha sorpreso inoltre quanto l’acqua sia pulita e trasparente. Il lago di Fiastra non ha origini naturali ma artificiali. E’ nato infatti dalla diga presente, che dal 1955 “sbarra” il fiume Fiastrone per generare elettricità tramite la centrale idroelettrica. Il Lago di Fiastra è balneabile e lungo le sue rive si trova anche un lido attrezzato con ombrelloni e lettini. Si possono noleggiare anche canoe, pedalò ed e-bike.
Se vi piacciono le passeggiate tra i piccoli canyon nelle Marche ve ne consigliamo altri due: la Gola del Furlo e le Marmitte dei Giganti.
6 commenti
Annalisa Trevaligie-Magazine
Ho visto per la prima volta delle lame lo scorso autunno in Puglia, scoprendone le origini grazie ad una guida molto preparata. Le lame rosse ora mi intrigano alquanto, e spero di raggiungere questi territori in un week end autunnale, col fresco che queste esperienze richiedono.
trottoleinviaggio@gmail.com
Non sapevo ce ne fossero anche in Puglia, confermo sono davvero affascinanti!
Eliana
Le Marche regalano sempre emozioni incredibili e questo trekking alle Lame Rosse lo conferma: un luogo davvero particolare anche a livello geologico e poco conosciuto. Devo proprio organizzare una gita qui!
trottoleinviaggio@gmail.com
Ti piacerebbe senz’altro Eliana!
Federica
Bei colori che ha l’acqua, è un sentiero e zona che non conoscevo. Dici che è fattabile anche per gli amici a 4 zampe?
trottoleinviaggio@gmail.com
Si si è fattibile anche per loro, in parte è all’ombra