Perù,  Sud America,  Mondo

Come prepararsi ad un viaggio nella Foresta Amazzonica

Nel nostro viaggio in Perù abbiamo deciso di intraprendere un viaggio nella Foresta Amazzonica. Ma come ci si prepara alla foresta pluviale più grande di tutto il pianeta?

Viaggio nella Foresta Amazzonica: informazioni generali

La Foresta Amazzonica si estende su ben nove Paesi del SudAmerica. La maggior parte dell’area della foresta pluviale si divide tra Brasile, Colombia e Perù. Piccole zone si trovano in Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese.

Si estende su una superficie totale di quasi 7000 chilometri quadrati e si contraddistingue per la sua biodiversità.

Noi abbiamo visitato la parte peruviana della foresta pluviale. Per raggiungerla abbiamo preso un volo interno Lima-Iquitos con la compagnia Latam. Da Iquitos abbiamo navigato sul Rio delle Amazzoni per circa un’ora e dopo una breve camminata di qualche minuto ci siamo trovate immerse nella natura.

Documenti, assicurazioni e vaccini consigliati

Per visitare la Foresta Amazzonica, per lo meno il lato peruviano, è necessario solamente il passaporto con validità di almeno sei mesi dalla data d’ingresso nel Paese. Non è obbligatorio alcun vaccino per entrare nella foresta pluviale ma sono consigliati il vaccino contro la febbre gialla e quello dell’antitetanica ed è bene seguire la profilassi antimalarica. Considerando che sarete isolati dal resto del mondo per alcuni giorni è bene avere con sé alcuni medicinali base.

Inoltre, come in ogni nostro viaggio, abbiamo stipulato un’assicurazione configurata sul tipo di attività che avremmo svolto durante il nostro viaggio. Heymondo offre ai nostri lettori uno sconto su ogni tipo di polizza assicurativa.

Cosa portare con sé nella foresta

Prepararsi ad un viaggio nella foresta significa anche preparare un bagaglio ad hoc. Visti i vari spostamenti, alcuni dei quali a piedi in un terreno fangoso, consigliamo di portare un piccolo zaino come bagaglio. All’interno riempirlo solo con lo stretto necessario. Preferire un abbigliamento dai colori tenui, evitare il nero in quanto colore preferito delle zanzare. Anche se le temperature sono elevate e l’aria molto umida durante quasi tutte le stagioni, vanno indossati vestiti che possano coprire braccia e gambe. Immancabile un cappello in testa.
Ai piedi calzare scarpe chiuse. Noi avevamo delle semplici scarpe da tennis e trekking ma in alcuni sentieri, soprattutto in base alla stagione, è bene indossare degli stivali di gomma per la presenza di fango e melma.
Altra cosa necessaria potrebbe essere una piccola lanterna, soprattutto se nel programma è prevista un’uscita notturna
Infine nel vostro beauty da viaggio vanno assolutamente aggiunti repellente antizanzara e medicine.

Viaggio nella Foresta Amazzonica a totale contatto con la natura

I giorni che trascorrerete nella Foresta Amazzonica saranno a diretto e continuo contatto con la natura. Dimenticatevi gli smartphone. Vi serviranno solo per scattare le fotografie (o se avete una reflex nemmeno per quello!). Nella più grande foresta pluviale della Terra non c’è campo, nessuna connessione. Inoltre avrete a disposizione anche corrente elettrica limitata. Nel nostro alloggio veniva attaccato un generatore dalle 18 alle 22, ore nelle quali approfittavamo di ricaricare i dispositivi elettronici e potevamo usare la luce in camera per lavarci e preparare il necessario per il giorno successivo. Dimenticatevi l’acqua calda e non vi impressionate se notate l’acqua leggermente giallina. Ovviamente non esiste acqua potabile ed è sconsigliabile usarla per lavarsi i denti, onde evitare disturbi intestinali. Nelle strutture utilizzano dei depuratori ed è possibile reperire acqua da utilizzare sia per bere che per lavarsi i denti. Nonostante l’acqua sia filtrata non vi aspettate che abbia un sapore ottimale. E’ comunque l’unica acqua reperibile in mezzo alla Foresta Amazzonica e ci farete presto l’abitudine!

Durante la permanenza seguire sempre le istruzioni fornite dalla guida. Non inoltrarsi mai da soli nei sentieri e non toccare né piante né animali se non sotto supervisione. In alcune aree del Rio delle Amazzoni è consentito fare il bagno. Se mai vi venga voglia di tuffarvi nel più lungo fiume del mondo, informatevi su quali zone sono sicure prima di intraprendere quest’avventura.

Lungo la vostra permanenza siate sempre rispettosi della natura e dell’ambiente che vi circonda. Un viaggio nella Foresta Amazzonica è una meravigliosa esperienza da fare almeno una volta nella vita, ma non tutte le zone della foresta pluviale sono sicure e bisogna sempre visitare i luoghi e spostarsi con una guida.

8 commenti

    • trottoleinviaggio@gmail.com

      E’ impegnativa, ma se ti affidi a un buon operatore pensano a tutto loro! Non si potrebbe fare altrimenti!

  • Teresa

    Ho visitato la foresta amazzonica lo scorso anno durante il nostro viaggio in Brasile ed è stata un’esperienza unica e suggestiva. Non per niente l’Amazzonia è considerata come una delle sette meraviglie del mondo naturale!

  • marina

    Anch’io nel mio viaggio in Perù avevo inserito la foresta Amazzonica, con punto di partenza Puerto Maldonado (di cui ricordo il mercato e l’aeroporto piccolissimo). Anche noi avevamo fatto antitetanica e profilassi antimalarica, ed eravamop attrezzati con abiti leggeri ma a maniche lunghe per evitare le zanzare. E nel lodge in cui alloggiavamo i nostri letti erano protetti da zanzariere…

  • Marina

    Sicuramente un’esperienza meravigliosa, ma forse un pò troppo “into the wild” per me, soprattutto mi preoccupano il caldo e l’umidità.

    • trottoleinviaggio@gmail.com

      Noi siamo andate durante la stagione delle piogge e l’aria è molto più asciutta e meno afoso! Se capita pioggia si, c’è umidità ma non tantissima!

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