Amici delle Trottole

Amici delle Trottole: Alice e le saponette al profumo di mondo

“Saponette al profumo di mondo” è la frase chiave che introduce la nostra ospite di oggi per la rubrica di Amici delle Trottole: Alice.

Come ci siamo conosciute? In viaggio!

Ho conosciuto Alice durante un viaggio a Cracovia con l’Università. Prima del viaggio avevamo frequentato un corso fuori curriculum universitario sulla shoa. Alla fine delle lezioni frontali, il viaggio in Polonia. Ci siamo così ritrovate, per caso, a condividere una camera di hotel per cinque giorni. Venivamo da formazioni differenti ma abbiamo trovato subito alcuni punti in comune e oggi, dopo ben sei anni, siamo ancora in contatto.

Ultimamente abbiamo ripreso a sentirci (dato il fuso favorevole) ed è un po’ merito suo se quando viaggio ho un beauty green.

Alice ha portato gli odori e i sapori dei suoi viaggi e li ha rinchiusi in saponette al profumo di mondo. Ecco come ha portato i suoi viaggi e ne ha fatta una passione:

Il concetto di “casa” secondo Alice

Mi ritrovo a scrivere accanto alla finestra, il cielo grigio e il rumore della pioggia battente.
A casa mia.
Mi viene da sorridere al pensiero della parola “casa” e di cosa possa significare.
Ho la fortuna di aver chiamato casa tanti posti: via Irigoyen Freyre 2884 in Argentina, o nel barrio Las Mercedes in Paraguay, la mitica calle Golondrina in Spagna, o in via Ezekia Ppaioannou a Cipro.

Ebbene, questa volta sono a casa mia a Fano, in Italia.
Non stavo a casa per un lungo periodo da tanto tempo. É il primo inverno dopo vari anni passati al caldo torrido dell’altro emisfero.
Si deduce facilmente che non so stare ferma in un posto, che faccio anche io parte della tribù delle “trottole”. Non a caso sono un sagittario, anima errante guidata dal desiderio di scoprire il mondo.
Oltre ai viaggi nutro un amore sconfinato per la natura che negli anni è diventato il mio percorso di studi (Biologia prima ed Ecologia e Conservazione della Natura poi) per poterne fare la mia carriera e la mia vita.

“Casa” Terra e Pachamama

Ho capito che era importante studiare la natura in tutti i suoi aspetti: biologia significa studio (logos) della vita (bio) ed ecologia significa studio (logos) della casa (eco). Ecco che ritorna fuori il concetto di casa nel senso di ciò che ci circonda e perchè la Terra è a tutti gli effetti la nostra casa.
Negli ultimi viaggi, soprattutto in Argentina e in Paraguay, mi sono specializzata sempre più in agroecologia e agricoltura sostenibile cercando di capire come rispettare e vivere in armonia con la natura.

Di ogni posto mi porto nel cuore la sua flora e la sua fauna. Gli animali, le piante, i fiori con i loro colori, profumi e proprietà rappresentano un ecosistema che caratterizza un determinato luogo unico al mondo.
Così è nata selvatica di natura, una maniera di esprimere il mio amore per la natura cercando di valorizzare i doni che la pachamama (la madre terra) ci offre usati come ingredienti per saponi naturali che realizzo a mano.

Le saponette di Alice al profumo di mondo

L’animale totem e logo di selvatica di natura è l’aguará-guazú (grande volpe in guaranì), canide silvestre tipico della pampa argentina e della regione orientale paraguaiana che si trova in pericolo di estinzione.
Ogni sapone ha il nome di una città ed è ispirato alle essenze naturali che la caratterizzano.

Asunción è fatto con avocado e gelsomino, Algeri con agrumi e mandorle, Nairobi con il cacao, Samarcanda con rosa e melograno, Sharm el-Sheikh con sabbia e acqua di mare, Santa Fe con yerba mate, Jaipur con il curry, Timbuktu con la menta, e molti altri ancora.
Selvatica di natura permette di viaggiare chiudendo gli occhi e sentendo il profumo e l’essenza di posti lontani rimanendo a casa.

In attesa di sentire dal vivo tutti questi odori e sapori, noi ci siamo fatti “un viaggio” nella pagina di Alice, anzi di Selvatica di Natura!

16 commenti

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social Share Buttons and Icons powered by Ultimatelysocial